LinkedIn e le sue novità

Novità: LinkedIn abbandonerà il formato Stories a partire dalla fine di Ottobre 2021

“L’anno scorso abbiamo introdotto Stories come un modo divertente e informale per condividere rapidi aggiornamenti video. Abbiamo imparato un sacco. Ora, stiamo prendendo queste conoscenze per far evolvere il formato Stories in un’esperienza video reinventata su LinkedIn che è ancora più ricca e colloquiale. Vogliamo prendere questa esperienza e riadattarla in modo coerente con la nostra piattaforma, lavorando per integrarli più strettamente con la tua identità professionale”.

Ecco le parole di LinkedIn dopo l’annuncio della chiusura del tool Stories, introdotto un anno fa e già in fase di declino.

A dirla tutta, molto probabilmente, il formato Stories su LinkedIn non stava facendo riscontrare un buon successo. Il tentativo sembrava quello di avvicinarsi a Facebook e Instagram ma, essendo questi ultimi, due social completamente diversi, non ha saputo reggere il confronto.

Dunque, LinkedIn Storie o Stories, se si vuole usare il termine anglosassone, nella sua forma attuale, verrà rimosso alla fine di settembre 2021.

LinkedIn attualmente offre anche l’opportunità di pubblicare annunci di Storie, che espandono ulteriormente l’impatto sugli strumenti a pagamento. Nonostante quest’ulteriore arma strategica per ampliare il raggio di visibilità dei contenuti a pagamento, LinkedIn ha deciso che non valeva la pena investire ulteriormente su questo progetto.

Il rischio in cui stava incappando è sicuramente quello di allontanarsi dalla propria filosofia, dalla professionalità in cui ha sempre creduto nel tentativo di avvicinarsi alla UX offerta da social più frivoli come Facebook e Instagram; pertanto, la scelta è stata senza dubbio giusta e consapevole.

LinkedIn e le sue ultime novità

Tuttavia LinkedIn non demorde e dirotta i propri sforzi verso altre risorse e funzionalità più appetibili e in linea con la propria politica.

Una di queste è la video cover story, la funzione in roll out che ci dà la possibilità di registrare un video di presentazione e pubblicarlo come storia di copertina.

Il video avrà una durata di massimo 20 minuti e si troverà nell’area della foto del profilo. Quando il video viene creato l’immagine del profilo avrà un cerchio arancione.

Questa feature risponde in primis all’esigenza dei recruiters, o responsabili delle assunzioni nelle aziende, di trovare la persona giusta tramite una prima valutazione. Come si dice “non c’è mai una seconda occasione per fare una buona prima impressione”, così è in effetti. Infatti come be sappiamo LinkedIn è il social del mondo del lavoro, ne abbiamo già parlato nel nostro ultimo articolo utilizzato per connettere professioni e professionalità.

Tornando a parlare di video cover story, sarà davvero una bella novità. Dunque caricare un video di presentazione della nostra attività o del nostro trascorso lavorativo ci farebbe guadagnare dei punti agli occhi dei recruiters oltre a darci più autorevolezza anche con i nostri contatti e magari futuri clienti, nel caso dei liberi professionisti.

Proprio per questi ultimi e per le PMI in generale, LinkedIn sta introducendo quest’anno anche la modalità Creator e la pagina Servizi.

La modalità Creators

I creatori di contenuti per sé stessi o per terzi potranno attivare la modalità Creators. Inserendo questa modalità si potranno condividere le proprie creazioni e competenze. Cosa cambia a livello di call to action? I Creators avranno il bottone “follow” invece che il bottone “connetti”.

Si potranno anche aggiungere hashtag rilevanti e sarà possibile mettere i follower in evidenza. Nell’apposita pagina dedicata a questo tool LinkedIn dice: “ci siamo per aiutarti a creare un pubblico e a stabilire la tua voce su LinkedIn #InItTogether “.

Proprio gli hashtag sono divenuti di fondamentale importanza negli ultimi anni su questo social, essi restano un utile strumento per seguire determinati discorsi di attualità sul social. LinkedIn stesso li evidenzia nelle sue sidebar, se consultato da desktop. Gli hashtag, nati su Twitter, sono ormai divenuti parte integrante di tutti i post di LinkedIn, una funzionalità interessante da non sottovalutare.

La pagina Servizi

Per quanto riguarda la pagina dei Servizi, interessante per tutti i freelance e liberi professionisti, la si può aggiungere direttamente tra le informazioni profilo. Una volta inseriti i servizi offerti chiunque visiterà la nostra pagina profilo li vedrà evidenziati in alto appena sotto il nostro nome.

Un incentivo in più per trovare nuovi clienti, attratti dalla call to action in evidenza e dalla curiosità di questa nuova funzionalità.

LinkedIn per fare la differenza: gli articoli

Un altro elemento su cui puntare l’attenzione, per fare la differenza su LinkedIn, è la realizzazione di articoli.

Diversamente da un semplice post che si realizza attraverso la schermata in pop up che appare, l’articolo è possibile realizzarlo direttamente in un’apposita interfaccia. Questa modalità dà la possibilità a molti professionisti di pubblicare le proprie conoscenze, studi, ricerche e via dicendo, come se stessero scrivendo sul proprio sito web, ma in maniera molto più visibile.

All’interno di questa sezione è possibile scegliere il carattere, lo stile di formattazione, gli allegati, le foto e tutto ciò che vogliamo inserire per personalizzare il nostro articolo.

Scrivere un articolo non è una cosa di poco conto, ci dà molta visibilità specie se si affrontano argomenti di interesse comune o si trattano in maniera approfondita determinati argomenti di settore, magari richiamati nel testo da hashtags specifici.

Per conoscere al meglio l’utilizzo di questo social raccomandiamo di fare un corso LinkedIn che possa darvi gli strumenti necessari ad un rapido apprendimento. I corsi LinkedIn vengono tenuti da professionisti, social media marketers e managers che studiano il social dal punto di vista pratico e funzionale.

I nostri corsi LinkedIn saranno in grado di guidarvi passo passo nella realizzazione del vostro profilo e renderlo sempre più performante. In un primo momento lavoreremo insieme per inserire tutte le info personali in modo corretto e ordinato, successivamente andremo a creare una rete contatti di qualità e allineata alla vostra professionalità, infine getteremo le basi per un piano editoriale vario e dinamico.

Se siete interessati alle nuove funzionalità di LinkedIn e ad apprendere come utilizzare al meglio questo social per farvi valere nel mondo del lavoro potete contattare un nostro consulente che vi spiegherà come si svolge il corso direttamente qui.